PSICOLOGIA DEL VOLO

 
Commenterò su questa pagina i risultati di "DOROTHY" : lo studio sperimentale di psicologia del volo che insieme abbiamo condotto attraverso questo sito.
Man mano i piloti rispondono ai questionari,
il database automaticamente aggiorna i risultati.
Li puoi leggere klikkando qui !
 
Klikkando qui invece puoi leggere gli articoli che sono stati pubblicati utilizzando i dati di "DOROTHY"
 
COMMENTO DEL 6 GIUGNO 2009
 
L'oggetto della nostra riflessione psicologica ad orientamento psicanalitico è LA NEVROSI : nel nostro caso LA NEVROSI IN PILOTI DI VOLO LIBERO BREVETTATI.
L'esito della nevrosi è sempre (vicina o lontana) LA MORTE.
Nel nostro caso si tratta il più delle volte non già di morte DEL pilota, ma morte della funzione DI pilota : nel senso che il pilota ABBANDONA la pratica vololiberistica.
...L'abbandono è sempre un MALE :
-  sia per il pilota : perchè perde gli effetti curativi del volo.
-  sia per il mondo del volo in generale perchè perde un proprio affiliato (il suo entusiasmo, le sue esperienze ... e anche i suoi €€€€).
 
Una volta compilati i questionari, ogni pilota ha il proprio "ritorno" : gli viene detto A CHE PUNTO E' L'EVOLUZIONE DELLA SUA NEVROSI DA VOLO : più è alto il punteggio totalizzato, più è vicino l'abbandono...
Le risposte sono organizzate in 4 classi in funzione del punteggio totalizzato :
 
1) TOP PILOT  : livello molto basso di nevrosi da volo, quindi lunga aspettativa di vita vololiberistica. 
 
2) PRIME SMAGLIATURE : livello basso di nevrosi da volo.
 
3) IL VOLO NON E' TUTTO : livello medio di nevrosi da volo, per evitare di ammalarsi è meglio farsi vedere... PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE !!!
 
4) ADDIO ALLE ARMI : nevrosi da volo sintomatica, il pilota o ha già abbandonato o è molto vicino all'abbandono
 
Come detto, l'assegnazione a questa o quella classe è determinata dal punteggio totalizzato nei questionari :
Il questionario caratterizzante e specifico è il "fly mental healt quality".
Gli altri test hanno valenza di controllo (disegno dell'albero, test dei colori)
 
Dall'analisi dei primi 165 questionari POSSIAMO ESCLUDERE LA CORRELAZIONE FRA NEVROSI DA VOLO E :
- età anagrafica del pilota
- anzianità di brevetto
- autopercezione del livello di sicurezza : VI RICORDATE IL GRAFICO DELLA SICUREZZA? EBBENE, SAPPIATE CHE I TOP PILOT PERCEPISCONO DI VOLARE PIU' IN SICUREZZA RISPETTO AI PILOTI CHE (COME PILOTI) HANNO UN PIEDE NELLA FOSSA (ADDIO ALLE ARMI) E CHE QUINDI VOLANO CON IL CORDONE OMBELICALE ALL'ATTERRAGGIO ...
 
- il dato della "maniacalità" nel "fly mental" : A QUESTO PROPOSITO VALE LA PENA DI APRIRE UNA PARENTESI PER GLI SPECIALISTI, PERCHE' DA QUESTO DATO PARTIREMO PER UNA RICERCA SPECIFICA SULLA CONNESSIONE FRA VOLO LIBERO E CURA DELLA DEPRESSIONE; SEMBRA INFATTI, DALL' INVARIANZA CONTENUTA IN QUESTO DATO, CHE IL VOLO LIBERO DETERMINI UNA STABILIZZAZIONE.
DAI RISCONTRI EMATICI CHE ABBIAMO PROGRAMMATO, CERCHEREMO DI VERIFICARE SE LA STABILIZZAZIONE E' RISCONTRABILE ANCHE SULLA PRODUZIONE DI ADRENALINA.
 
Ma vediamo insieme gli incroci che abbiamo costruito e i dati contenuti.
 
PRIMA TABELLA
Per prima cosa abbiamo incrociato le 4 CLASSI DI NEVROSI DA VOLO con il dato "TECNICA DI PILOTAGGIO" desunta dalle risposte che ogni pilota ha dato al primo questionario "anagrafica dl pilota".
I livelli tecnici sono 4 :
1) POLLO : si tratta di piloti che si sono descritti come "planatori" e con "cordone ombelicale all'atterraggio"
2) ASPIRANTE GALLO : si tratta di piloti che praticano il "top landing"
3) GALLO : si tratta di piloti che praticano il "cross"
4) BIPOSTO : si tratta di piloti che sono in possesso dell'abilitazione al trasporto del passeggero.
 
Commento :
- i "polli" per definizione si sono brevettati da poco tempo, per cui vanno a collocarsi prevalentemente nelle classi con più alta motivazione al volo ...
- nella classe degli "aspiranti galli" vediamo le cose più significative : è dove viene impostata la vera SELEZIONE : la maggioranza degli appartenenti alla classe va a situarsi nella zona di "crisi" nel rapporto con il volo...
- quando si arriva ai "galli" e ai "bipostiti" la selezione è già fatta! Abbiamo tuttavia in queste classi almeno 6 piloti (quelli in addio alle armi) che sono a rischio di "psicosi" : vivono una profonda crisi ma, negandola, sono esposti a comportamenti sintomatici e dissennati.
 
SECONDA TABELLA
In secondo luogo abbiamo incrociato le 4 CLASSI DI NEVROSI DEL VOLO con i valori del test "fly mental health quality" per ciascuna componente della nevrosi da volo :
ANSIA - DEPRESSIONE - SOMATIZZAZIONE - FOBIA - OSSESSIONE - ISTERIA - MANIA - TOTALE.
 
Conforta constatare che tutti tutte le componenti segnano un incremento (meno che per la MANIA e ISTERIA di cui abbiamo già trattato e che sembrano essere i caratteri "genetici" del volatore). Vedete però che alcune componenti aumentano aritmeticamente (SOMATIZZAZIONE, FOBIA, OSSESSIONE) mentre altre componenti aumentano esponenzialmente (ANSIA, DEPRESSIONE) : sarà quindi su queste componenti che indagheremo più approfonditamente.
Io al proposito una teoria ce l'ho gia ... ma non la dico ...
 
TERZA TABELLA
Abbiamo incrociato le 4 CLASSI DI NEVROSI DEL VOLO con i risultati numerici degli altri test che abbiamo considerato di "controllo" : i dati vengono confermati in progressione per classi in ognuno dei test di controllo quindi : riscontro perfettamente riuscito!
 
 
PRIMA RIFLESSIONE A "CALDO" :
L'esito della nevrosi di volo può evolvere alla stregua di qualsiasi altra nevrosi :
- o un pilota se la cura : ma uno si cura solo se sa di averla ...
- o se la compensa : ma in questo caso la "gioia" per il volo si trasforma via via nella "fatica" di volare
- con l'andar del tempo la "fatica" esita in ABBANDONO (e assistiamo al fenomeno ahimè frequentissimo dell'allontanamento temporaneo o definitivo dalla pratica sportiva)
- o si trasforma in PSICOSI : e questo processo, una volta innescato, non porta all'abbandono della pratica ma porta alla temerarietà e al moltiplicarsi del rischio di morte fisica del pilota.
 
Come tutte le cose che non c'erano prima e adesso ci sono, anche la nevrosi di volo finora è stata studiata più per analogia con altre nevrosi simili che come fatto peculiare, con proprie caratteristiche e con propri tempi e modi di evoluzione.
Fino a ieri su questi temi disponevamo soltanto di teorie ...
Adesso cominciamo ad avere del materiale sperimentale ...
Per cominciare ad avere materiale "attendibile" dobbiamo arrivare almeno a 500 questionari ...
Ce la faremo?